Anonimo – Luoghi comuni
Dovresti metterti nei suoi panni.
Dovresti metterti nei suoi panni.
Io e te. Solo illusione. E non sai quanto io abbia bisogno del tuo amore. Ma sei qualcosa di impossibile. Eppure, dopo il dolore e dopo le lacrime, io continuo ad amarti, ti aspetto. Ti aspetto nel senso che se un giorno ritornerai io ti perdonerò perché… ormai sei l’uomo della mia vita. Ma, baby, non pensare che io rimarrò sola e a piangere tutto il tempo, perché per quanto io ti ami mica posso rincorrere uno stronzo.
La politica è un po’ come il capitalismo. Sapete che cosa significa capitalismo? Fregare la gente.
Quando ti ho visto mi sei sembrata così fragile, così tenera eri con addosso quel tuo pigiama azzurro con degli orsetti disegnati, eri così bella, senza trucco senza profumi falsi ma semplicemente con quel tuo profumo naturale, il profumo di te, del tuo letto dei tuoi respiri, eri così bella amore mio ma quanto sei bella tesoro dolce, resta così e non cambiar mai…
L’amicizia è un prato di fiori: i più belli sono gli amici più veri.
Questi politici con le tasse ci rovinano la vita.
Quando una cosa è finita va chiusa subito.