Luca Roveda – Matrimonio
Il matrimonio è come un contratto di lavoro: bisogna sperare che sia a tempo indeterminato se no, ne paghi, a caro prezzo, le conseguenze.
Il matrimonio è come un contratto di lavoro: bisogna sperare che sia a tempo indeterminato se no, ne paghi, a caro prezzo, le conseguenze.
Il matrimonio si compone di tre fasi: la prima è la fase dei sospiri, la seconda è la fase dei respiri, la terza è la fase dell’affanno.
Un marito vale l’altro; e il più ingombrante dà sempre meno fastidio di una madre.
Prendi una donna… comprendila ma, soprattutto, vivila!
Non voglio diventare il classico uomo tutto amici, giochi, calcio, morosa da una parte, bere ecc piuttosto mi taglio le balle.
Decise di non sposarsi e di non avere figli perché non voleva contribuire alla banale riproduzione della specie. Alcuni dissero che non era una sua libera scelta, ma che vi era stato costretto, al che rispose: “Per fortuna”.
Non mi sposo perché non mi piace avere della gente estranea in casa.