William Congreve – Matrimonio
Il corteggiamento sta al matrimonio come un prologo molto spiritoso a una noiosa commedia.
Il corteggiamento sta al matrimonio come un prologo molto spiritoso a una noiosa commedia.
Per sposarsi ci vuole un testimone. Come per un incidente o un duello…
La catena del matrimonio è così pesante che per portarla ci vogliono due persone e qualche volta tre.
Insieme o da soli, l’importante alla fine è che la pasta non esca scotta.
Io non ho una “compagna”, ho una moglie: io e lei non siamo due metà di una mela, ma una mela divisa in due metà.
Amare significa non dover mai dire: “Lavateli tu, i tuoi calzini!”
Nella vita matrimoniale, l’affetto nasce quando i coniugi assolutamente si detestano.