Eugenio Borgna – Medicina e salute
Le parole hanno un immenso potere. Ci sono parole troppo dure e violente, troppo inumane, che i medici, non tutti per fortuna, rivolgono al malato. E ci sono parole in grado di aiutare l’altro.
Le parole hanno un immenso potere. Ci sono parole troppo dure e violente, troppo inumane, che i medici, non tutti per fortuna, rivolgono al malato. E ci sono parole in grado di aiutare l’altro.
Tutelare la mente da un invecchiamento precoce significa lasciar spazio alla creatività e non chiudere i conti con la vita. Dobbiamo vivere nel presente e liberare il cervello dalla marea di cose inutili con le quali lo imbottiamo. Per ritornare a considerare la vecchiaia come l'”età dell’oro” è opportuno smettere di chiedere al cervello prestazioni efficientistiche. Sentirsi giovani non significa ricordare i nomi dei compagni delle elementari. Meglio, molto meglio che la mente possa ogni giorno rinnovarsi attraverso fantasia e creatività.
Ciascuno è l’unico autentico guardiano della propria salute sia fisica sia mentale e spirituale.
La Medicina è una scienza sociale e la Politica altro non è che la Medicina su larga scala.
Si dice che la stessa minestra stanca, ma in un certo senso è vero… ma pensate, quando la minestra nuova la mangiate per un po’, non diventa sempre la stessa? Pensate.
Il trucco non copre i difetti, li accentua.
Tutte le scoperte della medicina si possono ricondurre alla breve formula: l’acqua bevuta moderatamente, non è nociva.