Miriam Zizzo – Medicina e salute
Quando la gente augura cent’anni di vita a un novantenne, forse non sa che automaticamente, ne toglie dieci a chi si prende cura di lui.
Quando la gente augura cent’anni di vita a un novantenne, forse non sa che automaticamente, ne toglie dieci a chi si prende cura di lui.
A volte mi sento al centro di una gara di “tiro alla fune” dove io sono… la fune.
L’arte della medicina consiste nel divertire il paziente mentre la natura cura la malattia.
Ti svegli al mattino e guardi “fuori”. In questo mondo di merda ci sei anche tu. Con i polmoni invecchiati dallo smog e le improvvise “allergie” che ti regalano squame adatte a sopravvivere, con la consapevolezza della progressiva metamorfosi che incombe sul tutto. Ma è pur vero che, se esteriormente tutto si va modificando in una sorta di “adattamento vitale”, altre cose restano, per nostra fortuna, inalterate: l’attaccamento alla vita, la ricerca dei valori(ne perdiamo in continuazione), il cuore.
È perfettamente inutile vietare ai cretini di nuocere.In qualunque situazione saranno sempre più abili delle…
“L’ultima cosa che si decide quando si scrive un libro” osserva Pascal “è che cosa mettere all’inizio”. Così, dopo aver scritto, raccolto e ordinato queste strane storie, dopo aver scelto un titolo e due epigrafi, devo ora chiedermi che cosa ho fatto, e perché.
Sono patologicamente paranoica riguardo il mio stato di salute. In una parola: ipocondriaca.