Anonimo – Medicina e salute
Si tibi deficiant medici, medici tibi fiant haec tria: mens laeta, requies, moderata diaeta.Se ti mancano i medici, siano per te medici queste tre cose: l’animo lieto, la quiete e la moderata dieta.
Si tibi deficiant medici, medici tibi fiant haec tria: mens laeta, requies, moderata diaeta.Se ti mancano i medici, siano per te medici queste tre cose: l’animo lieto, la quiete e la moderata dieta.
Ah! Se i tedeschi non avessero perso la guerra.
Quando qualcuno che ami se ne va, credi che ci sia un gran buco nero nella tua vita,non riesci a guardare indietro perché lui c’era e non sai guardare al domani perché lui non ci sarà.Non importa se domani tutto passerà, se dimenticherai…Non sempre le persone fanno ciò che vorremmo,spesso escono dalle nostre vite più velocemente di come sono entrate.E ci lasciano un vuotoPossiamo lasciarle andare via o provare a trattenerle,ma le parole non servono… possono rimanere nelle nostre vite oggi,ma domani vedremo quella porta chiudersi.
Accontentati di quello che hai, vivrai felice.
Siamo come il giorno e la notte opposti in ogni senso, eppure capirai che il giorno senza la notte non ha senso.
Vendo paracadute difettoso: usato una volta.
Per favore smettiamola. Smettiamola di prenderci tutti in giro con Facebook, Whatsapp e stronzate varie. Smettiamola di pensare che un “mi piace” sia più importante di un “ti voglio bene”, che un messaggio “chilometrico” sia più emozionante di una lettera scritta a mano, con indirizzo, città e francobollo. Abbiate le palle di andare di andare dalla persona che vi piace, dall’amico con cui avete discusso, dal genitore deluso, e parlate. Cazzo, parlate. La bocca, gli occhi, le mani non servono per digitare o guardare uno schermo, servono per baciare, guardare, toccare. Basta volerlo. E smettiamola di prendere sempre la strada più semplice con un messaggio, un cuore in bacheca e cavolate varie. Smettiamola. Apriamo gli occhi e allontaniamoci dalla monotonia e dalla banalità. Guardiamole le persone. Negli occhi.