Anonimo – Modi di dire
In bocca al lupo.
In bocca al lupo.
A volte penso non ci sia niente di più speciale dell’amore altre invece in cui credo sia la cosa che più di ogni altra può rovinarti l’esistenza.
Le tedesche sono belle fino a 18 anni, poi si deformano.
L’amore è come un gioco; è una partita con un inizio più o meno difficile,…
E guardò gli occhi splendenti di luce, e le baciò le dolci labbra. Secondo voi…
Quando siamo bambini l’inferno non è altro che il nome del diavolo sulla bocca dei nostri genitori. Poi questa nozione si complica, e allora ci rigiriamo nel letto nelle interminabili notti dell’adolescenza, cercando di spegnere le fiamme che ci bruciano, le fiamme dell’immaginazione. Più tardi, quando non ci guardiamo più allo specchio perché i nostri volti cominciano ad assomigliare a quello del diavolo, la nozione dell’inferno si trasforma in un piumone intellettuale e allora, per sottrarci a tanta angoscia, ci mettiamo a descriverlo. Giunti alla vecchiaia l’inferno è così alla portata di mano che l’accettiamo come un male necessario e lasciamo persino scorgere la nostra ansia di patirlo. Ancora più tardi, e adesso sì che siamo tra le sue fiamme, mentre bruciamo cominciamo a intuire che forse potremmo acclimatarci. Passati mille anni un diavolo ci chiede, con aria di circostanza, se soffriamo ancora; gli rispondiamo che l’abitudine ha una parte ben maggiore della sofferenza. Alla fine arriva il giorno in cui potremmo abbandonare l’inferno, ma rifiutiamo fermamente tale offerta. Chi rinuncia infatti a una cara abitudine?
Come fate a credere in Dio!? Credete in un Dio che volta le spalle a coloro che ogni giorno lottano per la vita? Credete in un Dio che permette scontri e spargimento di sangue? Se Dio esistesse davvero non avrebbe permesso tutto ciò!