Samantha Avvelenata – Modi di dire
Sono un tipo nato con la camicia. Quella di forza, però.
Sono un tipo nato con la camicia. Quella di forza, però.
Fare le nozze coi fichi secchi.
L’insulto più grande che si potrebbe fare a qualcuno è non trattare il valente secondo il suo valore: significherebbe disprezzarne il valore e l’autorità. Chi riconosce questo valore e gli da il giusto peso e la giusta importanza non gli fa torto, anzi. Per me è una regola indiscutibile.
Chi va sperando, non ha speranze.
Per favore, non dirmi “un attimino”. C’è l’antico detto “cogli l’attimo!”, non esiste “cogli l’attimino!”
La paura della solitudine dovremmo riuscire ad accantonarla. Perché il rischio poi è di sentirsi soli pur stando in coppia. O, peggio, di trattare le persone come articoli in saldo, da mettere in prova prima di essere acquistati. E se il rispetto per gli altri è una forma di buona educazione, quello per noi stessi deve essere sempre e comunque una priorità. Priorità che fa rima con dignità. Regalate il vostro amore a voi stessi, prima di tentare di elargire i vostri problemi a qualcun altro. In poche, salvatevi da soli.
Per ogni momento di benessere (manco di felicità, ma benessere), se ne paga il triplo in inculate senza vaselina.La vita è dura e nel didietro si sente tutta. Servisse almeno a diventare più forti. Ma il culo non fa i calli, purtroppo.