John Donne – Morte
Morte non essere superba, anche se in molti ti hanno chiamata terribile e potente, perché, tu non lo sei, perché, quelli che tu decidi, tu li abbatti non morire, povera morte.
Morte non essere superba, anche se in molti ti hanno chiamata terribile e potente, perché, tu non lo sei, perché, quelli che tu decidi, tu li abbatti non morire, povera morte.
Forse non lo notiamo ma In giro ci sono vivi che sono più morti dei morti e sepolti.
Prendete l’aldilà molto sul serio, perché è un mistero assoluto.
La morte non si accetta si subisce.Accettare significa avere la possibilità di rifiutare.La morte non te la da questa possibilità.
Non c’è più nulla da pagare, nemmeno l’inferno ha lasciato la mancia.
Vanno via col callo della vita alle dita, lasciando l’inchiostro che è passato nelle vene.
Sotto un vecchio capello di paglia e un sorriso ogni giorno forzato c’era un vecchio che chiamavo nonno. Rideva perché era buono rideva perché voleva che lo vedessi felice rideva perché ora che è morto. Di lui mi ricordo il sorriso.