Eleonora Quadrini – Musica
La musica è l’acqua santa che rivolgo contro i miei demoni. E alzo il volume sapendo di vederli presto distruggersi.
La musica è l’acqua santa che rivolgo contro i miei demoni. E alzo il volume sapendo di vederli presto distruggersi.
Ho bisogno di sentirti nel mio tempoAverti dentro aver di te ogni elementoHo bisogno di vederti sempre ogni momentoCome cambia il tempo ora non piove piùOra spunta il sole tra le nuvole ma tuAncora non ci sei dove sei chissà se lo saiChissà se almeno una volta mi hai pensato maiChissà se lo sai quanto sei per mequanto tempo passo a immaginarmi io e tequanto tempo ancora ci separa per vederciquanto tempo ancora passeremo a sognarci ed orasono qui e tutto questo non sembra diversoda come appariva ierimetto tutto me stesso a partire da adessolasciandomi dietro i pensieri…
Albachiara di Vasco descrive un tipo di ragazza che non esiste (quasi) più.
Quando le cose diventano troppo pesanti, chiamatemi Elio.
Bionda bionda delle mie brame, solo tu mi fai imbarazzare. Giro e rigiro intorno alla mia consolle e vedo le tue forme tra note e rock’n roll.
La musica, intesa come espressione del mondo, è una lingua universale al massimo grado, e la sua universalità sta all’universalità dei concetti più o meno come i concetti stanno alle singole cose.
Mantieni scrupolosamente il tempo. L’esecuzione di taluni concertisti rassomiglia all’andatura di un ubriaco. Guardati dal pigliar costoro per modello.