Laila Andreoni – Musica
Chiudi gli occhi, ascolta, poi raccontami, dove questa musica ti porta.
Chiudi gli occhi, ascolta, poi raccontami, dove questa musica ti porta.
Se una canzone ti coinvolge più del dovuto non devi perderla, ascoltala ogni giorno, è un po’ come l’amore, se ti fa stare bene va curato e osannato in ogni frangente.
Si dice che le canzoni migliori vengano dall’Inferno. Il che, in generale è vero. Il Paradiso, tuttavia, può montare le migliori coreografie.
Saltellare fra le note, anche questa un’arte che crea un ponte fra la musica e l’espressività corporea. Il ritmo è quanto di più magico accade in un corpo dove l’anima, il cuore, il respiro, il movimento hanno una loro armonica espressione troppo spesso mortificata dall’abitudine e dalla convinzione che volerla adattare a ciò che è di uso e credenza comune sia cosa buona e giusta sottovalutando una importante forma di libertà che è la spontaneità quale naturale e autentica espressione dell’unicità di un uomo.
Sarò lupo e rondine… per gli occhi tuoi.
Sentir nascere una canzone è come dare forma ad un sogno. Nessuno a parte te sapeva della sua esistenza, nessuno a parte te saprà mai cosa ci hai messo dentro.
Quando la musica è finita spegni la luce e falla continuare nel buio del tuo silenzio.