Laila Andreoni – Musica
E poi arriva lei, indosso le cuffie, alzo il volume, e dentro di me tutto esplode! Non posso vivere senza, lei, è parte di me, lei è sublime essenza.
E poi arriva lei, indosso le cuffie, alzo il volume, e dentro di me tutto esplode! Non posso vivere senza, lei, è parte di me, lei è sublime essenza.
Non mi difendo e non ho alcuna intenzione di difendermi… trovi sempre la combinazione giusta, conosci le mie corde e io conosco le tue: sette combinazioni e mi scardini il cuore.
La musica è uno dei più nobili gesti d’amore di cui l’uomo può rendersi responsabile con i suoi simili.
Perché ci vuole un attimo per perdersi e a volte non basta una vita per ritrovarsi. Le anime distanti, soffrono in silenzio la loro solitudine.
La musica è l’unica cosa che quando ti colpisce non ti fa mai male!
Ho gli occhi azzurri, avvicinati a me, entra li dentro, non vedi il mare? Non senti i gabbiani pigolare? Lo so, oltre certi orizzonti non tutti sanno guardare, non tutti sono capaci di lasciarsi cullare.
L’arte si deve necessariamente considerare come il grado più alto, come l’evoluzione più perfetta di quanto esiste; ci offre infatti essenzialmente la stessa cosa che il mondo visibile; ma più concentrata, più perfetta, con scelta e con riflessione: possiamo quindi, nel vero senso della parola, chiamarla il fiore della vita. Se il mondo come rappresentazione non è che volontà divenuta visibile, l’arte è precisamente tale visibilità resa più chiara; la camera oscura che abbraccia meglio e con una sola occhiata; è lo spettacolo nello spettacolo, la scena nella scena.