Gaia Ghidelli – Musica
Il mio idolo è molto simile alla luna, non lo posso toccare e lui si trova a miglia da me, ma nei momenti bui è lui ad illuminarmi.
Il mio idolo è molto simile alla luna, non lo posso toccare e lui si trova a miglia da me, ma nei momenti bui è lui ad illuminarmi.
La musica per me è un bisogno primario, mi sveglio e mi addormento con la musica, la mia passione sono le opere e le operette, di tutte sono rimaste arie molto note e che ancora adesso si cantano. Di questi nuovi musicol, non rimane niente, mi dispiace, perché nel complesso sono anche molto ben arrangiate, perché non rimettono in scena le vecchie operette, in modo da farle conoscere ai ragazzi? La vedova allegra, il paese dei campanelli, rugantino…
La vera musica, che sa far ridere e all’improvviso ti aiuta a piangere…
Non c’è mai fine. Ci sono sempre dei suoni nuovi da immaginare, nuovi sentimenti da sperimentare. E c’è la necessità di purificare sempre più questi sentimenti, questi suoni, per arrivare ad immaginare allo stato puro ciò che abbiamo scoperto. In modo da riuscire a vedere con maggior chiarezza ciò che siamo. Solo così riusciamo a dare a chi ci ascolta l’essenza, il meglio di ciò che siamo.
Quando la musica proviene dal cuore addolcisce ogni duole.
Musica: il più grande bene che i mortali conoscano. È tutto ciò che del paradiso noi abbiamo quaggiù.
Musica è: Solo un Brivido… dentro l’Anima… e sulla Pelle…