Nesli (Francesco Tarducci) – Musica
Vale e spero che si possa capireChe conta ciò che si e non quello che vuoi apparireLa mia è una malattia senza cura verso la via della follia più pura.
Vale e spero che si possa capireChe conta ciò che si e non quello che vuoi apparireLa mia è una malattia senza cura verso la via della follia più pura.
Se la musica è il nutrimento dell’amore, continuate a suonare.
Se perdi una fede non disperartici si allontana per riavvicinarsi.
Ci siamo conosciuti che io ero molto giovane, fu subito amore, dal quel giorno non ci siamo mai più lasciati, tu mi hai sempre accompagnato ovunque, sul, tram, treno, bici, lavoro, in macchina ecc. Ecc.Ricordo che in quel periodo era molto in voga fare sempre dei festini, ma senza di te non si cominciava neanche, perché tu portavi e porti tutt’ora allegria.Poi sei sempre stata aggiornata con i tempi, non sei mai invecchiata, anzi, hai sempre trovato il modo per migliorarti.Ultimamente mi sei entrata nel sangue sempre di più e non riesco più a fare a meno di te, sono anche riuscito a portarti nel mio letto, e tu li disponibile come non mai a tenermi compagnia.Ti amo musica, mia dolce compagna di tutti i tempi.
Danno più emozioni poche note di vera musica che quarant’anni di musica fatta solo per compiacere la massa.
Le canzoni raccontano di persone nascoste tra note e parole, non resta che andarle a cercare…
Capita a volte di sentire visceralmente l’esigenza di ascoltare la propria canzone preferita perché le parole che vengono cantate sono le stesse che si ha paura di pronunciare.