Nesli (Francesco Tarducci) – Musica
Capisco che il limite sono solo le stelle.
Capisco che il limite sono solo le stelle.
La musica è la conversione delle voci, dei suoni, degli echi, delle vibrazioni, delle percezioni dell’universo in note danzanti.
La musica dovrebbe essere la tua fuga.
Eppure in tutto questo, io trovo sempre il mio posto, lavoro, fatico, provo sempre a fare il tosto.
Le mie parole non sono mai buttate a caso, ma non voglio per questo siano fragorose. Scrivo per chi verrà con me, a trovarmi nei miei inverni che si sviscerano solo in note musicali. La Musica, il mio veicolo per sciogliermi nella mia malinconia.
Musica: soave melodia, luce e respiri dell’anima. Balsamo per sciogliere i nodi del cuore.
Ci siamo conosciuti che io ero molto giovane, fu subito amore, dal quel giorno non ci siamo mai più lasciati, tu mi hai sempre accompagnato ovunque, sul, tram, treno, bici, lavoro, in macchina ecc. Ecc.Ricordo che in quel periodo era molto in voga fare sempre dei festini, ma senza di te non si cominciava neanche, perché tu portavi e porti tutt’ora allegria.Poi sei sempre stata aggiornata con i tempi, non sei mai invecchiata, anzi, hai sempre trovato il modo per migliorarti.Ultimamente mi sei entrata nel sangue sempre di più e non riesco più a fare a meno di te, sono anche riuscito a portarti nel mio letto, e tu li disponibile come non mai a tenermi compagnia.Ti amo musica, mia dolce compagna di tutti i tempi.