Albert Einstein – Musica
La musica di Mozart è così pura e bella che per me rappresenta l’intima bellezza dell’universo.
La musica di Mozart è così pura e bella che per me rappresenta l’intima bellezza dell’universo.
Si è padroni della musica quando la si ha in mano, e non la si ha in mano ascoltandola.
Sentire il corpo, ascoltarlo, muoversi, sentirne i lamenti e scoprine i punti forti, sentirsi con il corpo dentro il paesaggio e confondere la fatica della pedalata con la fatica della terra che gira su se stessa e poi intorno al sole fino a girare come se fosse un anello della concatenazione dei satelliti e delle stelle degli elettroni e dei nuclei e scoprire nel movimento rotondo la chiave del movimento in avanti.
Chissà quale meraviglioso disegno apparirebbe se la bacchetta di un direttore d’orchestra scrivesse.
Vi sono note musicali che, come fili di seta intrecciati, tessono ricordi sublimi sul pentagramma delle nostre vite.
C’è un posto dove il tempo non esiste e dove non esistono neanche le persone. Ogni cosa lì è musica, e ogni corpo è soltanto insieme di melodie che si compongono e scompongono di continuo alla velocità del pensiero. Ecco, è in quel posto che sta la danza.
La musica è il salvagente dell’anima.