Antonio Papi – Frasi d’Amore
L’amore unisce le anime, e quando un’anima si stacca dall’altra è perché l’altra è stata tradita nel corpo.
L’amore unisce le anime, e quando un’anima si stacca dall’altra è perché l’altra è stata tradita nel corpo.
Fammi volare in alto, con gli aquiloni, fin lassù dove si perde lo sguardo, lassù dove è concesso di usare l’arte più bella… l’immaginazione. Poi lasciami sciovolare via, come palloncini dalle mani di un bambino… guardami… rincorrrimi… prendimi e fammi dinuovo tua.
Credete che io ami soltanto materialmente e che subordini una singola sfumatura di quell’”esprit de…
Lascia che sia il mio bacio del buongiorno a sfiorare il tuo viso. Lascia che siano i miei occhi a guardare nei tuoi e scorgervi amore. Lascia che sia la mia mano, quale tocco gentile sulla tua. Lascia che sia il mio abbraccio a cingere la tua vita e stringerti a me. Lascia che sia il sole a bagnare la tua pelle e il tuo sorriso a irrorare la mia anima.
La passione è un fuoco, che il tempo estinguerà…se non v’è Amore a fomentarlo.
Hanno nascosto le stelle sapevano che saresti arrivato tu e tutto il resto sarebbe stato indegno dei tuoi occhi.
L’amore, e la ricerca esistenziale dello stesso, è dominato dall’incoerenza più feroce; si ama ciò che non conviene! Ciò lo connota di drammaticità eterna. Più che alla ricerca d’amore si è alla ricerca di dolore per perpetuare l’essenza della coincidenza tra il sentimento e la sofferenza. Non si ama per amare, ma per trovare la difficoltà nell’amore, giustificando così ogni fallimento amoroso, ogni distruzione di coppia, la tendenza al tradimento o agli amori facili che sbocciano da un giorno all’altro, facendo progredire solo il gusto e l’istinto e bandendo ogni forma di razionale coscientizzazione dei sentimenti. Non si ama l’altro, ma se stessi sopra ogni cosa, perseguendo una tendenza narcisistica, la definirei un’impotenza sentimentale che si avvale della quantità per supplire alla mancanza di qualità. Non si scelgono persone, ma vittime, in un circolo vizioso che ci rende apparentemente carnefici, rimanendo, in verità, vittime a nostra volta.