Emilio Rega – Nemico
Gli assassini, assatanati, assetati di potere.
Gli assassini, assatanati, assetati di potere.
Epigramma: componimento che con il minor numero di parole procura il maggior numero dei nemici.
Calcola dal profondo della sua ignoranza, ma non riesce a raggiungere il pensiero. Troppo banale la sua espressione, vorrebbe minacciare il mio credo. Che sia così La Stretta Mia Zigrinata Tortura.
Per quanto la vita possa apparirti dura, tu non strisciare, ma cammina sempre a testa alta, guardando il tuo nemico negli occhi.
Tutti hanno questa strana abitudine di crearsi un nemico, di odiare qualcuno, sarò pure fuori dal coro, ma io non odio nessuno. È faticoso odiare, dirne peste e corna, rifare amicizia e riodiare, sembra diventato un lavoro. Io preferisco lasciar lavorare il tempo, in questi casi è un manager competente e preparato, la sua azienda non è mai in passivo.
È molto meglio aver nemici dichiarati che amici celati.
Tu avido. Demone vestito di bianco candore, per prosciugare il mondo. Il vero re del mondo il denaro.