Totò (Antonio de Curtis) – Personaggi famosi
“Io sono nubile”, “celibe, vorrai dire”. “Vabbè sempre scapolo sono”.
“Io sono nubile”, “celibe, vorrai dire”. “Vabbè sempre scapolo sono”.
É la storia non colui che la racconta.
Fisionomia del peccato. Colpa e peccato sono solo di chi và contro un’abitudine: ovvero sia il costume. Di chi cioè non soddisfi l’appetizione abituale di uno schema psico-motorio.
Trovo che il dolore di una piccola critica, anche se infondata, è più acuto del piacere di molte lodi.
E tu mi porti via l’onore, se porti via il mare!
Le attrici – diciamo – bruttine che oggi hanno successo in Italia lo devono a me. Sono io che ho sfondato la porta.
Il sesso è un’arte per dilettanti. Il professionista non è visto di buon occhio: non ne capisce l’essenza e rovina lo spettacolo.