Lev Nikolaevic Tolstoj – Personaggi famosi
A me la vendetta, io farò ragione.
A me la vendetta, io farò ragione.
C’era una volta un tale che si pensava superiore a me: e lo fu veramente finché continuò a crederlo.
Se esistono gli dei è perché esistono gli stolti.
A tre anni desideravo diventare attore. A sette il Demonio. A nove Dio. Da allora in poi, le mie ambizioni si sono talmente evolute che traggo soddisfazione solo dalla consapevolezza di essere costantemente me stesso.
Essere testimone dell’immensa bravura di Franca Valeri è un’emozione incredibile. Lei che è stata un mito senza essere diva. Che ha intuito le mode, i costumi, le ipocrisie del nostro paese con una classe e raffinatezza uniche. Sempre in anticipo su tutto. Lei che ha portato il cabaret in Italia. Lei, che a 93 anni irrompe in teatro con l’energia di chi ama questo mestiere perché ce l’ha nel sangue… Al di là della popolarità fugace che la tv di oggi butta addosso a giovani inesperti in estasi per 2 minuti a Zelig. Lei, quando la comicità era una donna e non una sguaiata parolaccia. Lei coi suoi ricordi pieni di storia. In scena per un’ora e mezza, lei. Sconosciuta alla maggior parte del pubblico televisivo di oggi. Quando la comicità, prima di essere sesso, era cultura. Lei: Franca Valeri. Grazie…
Il Papa! Quante divisioni ha?
Penso che potrei essere una brava donna se avessi cinquemila sterline all’anno.
C’era una volta un tale che si pensava superiore a me: e lo fu veramente finché continuò a crederlo.
Se esistono gli dei è perché esistono gli stolti.
A tre anni desideravo diventare attore. A sette il Demonio. A nove Dio. Da allora in poi, le mie ambizioni si sono talmente evolute che traggo soddisfazione solo dalla consapevolezza di essere costantemente me stesso.
Essere testimone dell’immensa bravura di Franca Valeri è un’emozione incredibile. Lei che è stata un mito senza essere diva. Che ha intuito le mode, i costumi, le ipocrisie del nostro paese con una classe e raffinatezza uniche. Sempre in anticipo su tutto. Lei che ha portato il cabaret in Italia. Lei, che a 93 anni irrompe in teatro con l’energia di chi ama questo mestiere perché ce l’ha nel sangue… Al di là della popolarità fugace che la tv di oggi butta addosso a giovani inesperti in estasi per 2 minuti a Zelig. Lei, quando la comicità era una donna e non una sguaiata parolaccia. Lei coi suoi ricordi pieni di storia. In scena per un’ora e mezza, lei. Sconosciuta alla maggior parte del pubblico televisivo di oggi. Quando la comicità, prima di essere sesso, era cultura. Lei: Franca Valeri. Grazie…
Il Papa! Quante divisioni ha?
Penso che potrei essere una brava donna se avessi cinquemila sterline all’anno.
C’era una volta un tale che si pensava superiore a me: e lo fu veramente finché continuò a crederlo.
Se esistono gli dei è perché esistono gli stolti.
A tre anni desideravo diventare attore. A sette il Demonio. A nove Dio. Da allora in poi, le mie ambizioni si sono talmente evolute che traggo soddisfazione solo dalla consapevolezza di essere costantemente me stesso.
Essere testimone dell’immensa bravura di Franca Valeri è un’emozione incredibile. Lei che è stata un mito senza essere diva. Che ha intuito le mode, i costumi, le ipocrisie del nostro paese con una classe e raffinatezza uniche. Sempre in anticipo su tutto. Lei che ha portato il cabaret in Italia. Lei, che a 93 anni irrompe in teatro con l’energia di chi ama questo mestiere perché ce l’ha nel sangue… Al di là della popolarità fugace che la tv di oggi butta addosso a giovani inesperti in estasi per 2 minuti a Zelig. Lei, quando la comicità era una donna e non una sguaiata parolaccia. Lei coi suoi ricordi pieni di storia. In scena per un’ora e mezza, lei. Sconosciuta alla maggior parte del pubblico televisivo di oggi. Quando la comicità, prima di essere sesso, era cultura. Lei: Franca Valeri. Grazie…
Il Papa! Quante divisioni ha?
Penso che potrei essere una brava donna se avessi cinquemila sterline all’anno.