Primo Carnera – Personaggi famosi
Ho preso tanti pugni nella mia vita, veramente tanti… ma lo rifarei perché tutti i pugni che ho preso sono serviti a far studiare i miei figli.
Ho preso tanti pugni nella mia vita, veramente tanti… ma lo rifarei perché tutti i pugni che ho preso sono serviti a far studiare i miei figli.
L’invidia è il sentimento che noi proviamo quando qualcuno, che noi consideriamo del nostro stesso valore ci sorpassa, ottiene l’ammirazione altrui. Allora abbiamo l’impressione di una profonda ingiustizia nel mondo. Cerchiamo di convincerci che non lo merita, facciamo di tutto per trascinarlo al nostro stesso livello, di svalutarlo; ne parliamo male, lo critichiamo. Ma se la società continua ad innalzarlo, ci rodiamo di collera e, nello stesso tempo, siamo presi dal dubbio. Perché non siamo sicuri di essere nel giusto. Per questo ci vergogniamo di essere invidiosi. E, soprattutto, di essere additati come persone invidiose. In termini psicologici potremmo dire che l’invidia è un tentativo un po’ maldestro di recuperare la fiducia e la stima in sé stessi, impedendo la caduta del proprio valore attraverso la svalutazione dell’altro.
Il cervello è visto come un’appendice dei genitali.
Ho una Ferrari 355, che io chiamo amichevolmente “cinque minuti alle quattro”.
L’uomo non è la somma di ciò che ha, ma la totalità di quello che non ha ancora, tra quello che potrebbe avere.
Ho avuto la critica più breve che sia mai stata pubblicata. Diceva: ieri sera al teatro è stato rappresentato “Domino”. Perchè?
Quando tornerò a Palazzo Chigi, vi prometto che mi abbronzerò di meno, ma voi lo sapete che in una giornata io lavoro 27 ore.