Gianfranco Funari – Personaggi famosi
Nel mio cammino ho calpestato parecchie merdacce e non mi son mai pulito le scarpe.
Nel mio cammino ho calpestato parecchie merdacce e non mi son mai pulito le scarpe.
Verso di me veniva il pesce a nuoto ed il gabbiano candido nel volo, ed ero fiera, perfida e allegra, e non sapevo d’essere felice.
Io non amo la gente perfetta, quelli che non sono mai caduti, che non hanno mai inciampato. La loro è una virtù spenta, di poco valore, a loro non si è svelata la bellezza della vita.
La selezione naturale, così come essa ha operato nella storia umana, non favorisce soltanto gli intelligenti, ma anche gli omicidi.
Con le donne accade dure volte di non saper cosa dire: all’inizio e ala fine di un amore.
Ogni tanto di notte quando passa il tram, le ossa vibrano leggermente e a quel suono gli si rizzano i capelli sintetici, teme che le ante dell’armadio si aprano e che forme non di fantasmi, ma di giudici in toga balzino fuori agitando come nacchere scintillanti manette.
La conoscenza degli effetti e l’ignoranza delle cause produsse l’astrologia.