Vladimir Ulyanov Lenin – Personaggi famosi
Parlino male di noi, purché ne parlino.
Parlino male di noi, purché ne parlino.
A Napoli se po’ mangià sulo pizza e spaghetti. ‘Na vota tornai a casa mia all’improvviso accussì. Bussai alla porta e sentette mio padre che diceva: “Chi è?”. “Sono Massimo”. Mio padre aprì e disse: “Meno male che si tu, viene avanti e chiude’a porta – presto! – stammo magnanno ‘e gnocchi”
In fondo anch’io ero nato sapendo già tutto, o quasi… l’unica differenza sostanziale tra me e Picasso, si evidenziava nel diverso bisogno di “conoscere”. Io, sentivo in continuazione il bisogno di conoscere, coloro che si interessavano alle idee, comprandole!
L’unico modo per resistere alle tentazioni, è cedervi.
La bellezza, nel cuore di chi la desidera, è più sublime che negli occhi di colui che la vede.
Perché, seguendo la tradizione dei giullari medioevali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi.
Ri-velare. C’è forse da stupire se per chi svela sia necessario ri-velare?