Albert Einstein – Personaggi famosi
Quella del mistero è la migliore esperienza che possiamo avere. È l’emozione fondamentale che veglia la culla della vera arte e della vera scienza.
Quella del mistero è la migliore esperienza che possiamo avere. È l’emozione fondamentale che veglia la culla della vera arte e della vera scienza.
Se “a” è il successo, la sua formula è: a=x+y*z, dove x è il lavoro, y il gioco e z tenere la bocca chiusa.
Nei casini ho visto nascere certi matrimoni tra i più ammirati nel mondo.
L’albergo era davvero deprimente. Tetro. La sera non si sa cosa fare. Ci sono delle vecchie. Una di queste stasera guardando il cielo mi ha chiesto: “secondo lei c’è vita in qualche altra parte dell’Universo?”, “Beh spero di si, per Dio.”, “Il fatto che non ci sia qui non deve fallo escludere in assoluto”.
E pur si muove.
La conoscenza di ciò che è non apre direttamente la porta alla conoscenza di ciò che dovrebbe essere. Si può avere la conoscenza più chiara e più completa di ciò che è, e tuttavia non riuscire a dedurre da questa quale dovrebbe essere la meta delle nostre aspirazioni umane. La conoscenza obiettiva ci fornisce strumenti potenti per la conquista di certe mete, ma il fine ultimo e il desiderio di raggiungerlo devono nascere da un’altra fonte.
L’uomo che considera la propria vita e quella dei suoi simili senza senso non è soltanto sfortunato ma è quasi squalificato per vivere.