Johann Wolfgang Goethe – Personaggi famosi
Dove c’è molta luce l’ombra è più nera.
Dove c’è molta luce l’ombra è più nera.
Sono felice perché faccio questo, però la sera quando vado a dormire, – mi spiace – io dormo triste, perché dico: ma come è possibile che avevo un rapporto diretto con Silvio Berlusconi che mi chiamava tutte le settimane per sapere come stavo? E adesso è sparito completamente. Ma perché? Chissà se in questo momento mi segue in televisione. […] Io mi auguro un giorno di ricevere questa telefonata perché ti assicuro è un dolore, un dispiacere. Non è questione di quattrini, ma chi se ne frega, io ho altri lavori. Il dispiacere è che si siano scordati di tutto quello che ho fatto in tutti questi anni.
Io canterò come un sole improvviso in giorno d’aprile.
Non provo compassione per i presuntuosi, perché penso che portino con sé i mezzi per consolarsi.
Ancora più divertente dell’uomo che è stato reso ridicolo è quello che, quando gli succede qualcosa di bizzarro, si rifiuta di ammetterlo e si sforza di mantenere la sua dignità.
La somma di libertà più libertà è come dire che due più due fa quattro. Se ciò è concesso, allora segue tutto il resto.
Meglio che la pancia scoppi piuttosto che un buon liquore vada perduto.