Albert Einstein – Personaggi famosi
Non c’é moralista più severo del piacere.
Non c’é moralista più severo del piacere.
Essendo un amante della libertà, quando avvenne la rivoluzione in Germania, guardai con fiducia alle università sapendo che queste si erano sempre vantate della loro devozione alla causa della verità. Ma le università vennero zittite. Allora guardai ai grandi editori dei quotidiani che in ardenti editoriali proclamavano il loro amore per la libertà. Ma anche loro, come le università vennero ridotti al silenzio, soffocati nell’arco di poche settimane. Solo la Chiesa rimase ferma in piedi a sbarrare la strada alle campagne di Hitler per sopprimere la verità. Io non ho mai provato nessun interesse particolare per la Chiesa prima, ma ora provo nei suoi confronti grande affetto e ammirazione, perché la Chiesa da sola ha avuto il coraggio e l’ostinazione per sostenere la verità intellettuale e la libertà morale. Devo confessare che ciò che io una volta disprezzavo, ora lodo incondizionatamente.
..E lascia dir le genti: è come torre ferma che non crolla!
L’unica razza che conosco è quella umana.
Non sono né un clown, né una baldracca. É la natura che é stata generosa con me: il trucco lo uso solo quando vado sul set.
Ci sono marinai e ci sono uomini di terra: io appartengo alla seconda categoria. Sono un contadino io, mi piace la campagna. Mai la sabbia mi ha visto ignudo. L’acqua non mi garba. Sono proprio refrattario. E difatti non mi lavo mai.
O tu cantor di morbidiPratei, di dolci rivi,Che i verdi poggi, e gli alberiSoavemente avviviCon gli armonici versiDa fresche tinte aspersi,.