Francesco Iannì – Poesia
Che ci sia o no qualcuno ad ammirarli, i fiori sbocciano. E lo stesso vale pure per la poesia.
Che ci sia o no qualcuno ad ammirarli, i fiori sbocciano. E lo stesso vale pure per la poesia.
A volte attribuiamo la colpa per la nostra sofferenza all’amore, quando in realtà è solo…
Vivere è un po’ come dover affrontare continui viaggi in treno. La stazione rappresenta un punto di ritrovo comune; ci troviamo tutti quanti lì con l’unico scopo di andare da qualche parte. Nel corso della nostra esistenza, scegliamo se restare, andare o tornare; osserviamo treni che partono, treni che ci passano accanto, treni che si fermano per poi ripartire, senza dimenticare quei treni che arrivano dritti al capolinea, e ognuno di essi porta sempre a qualcosa.
A volte, quando sentiamo la nostra anima dannatamente imperfetta, ci affezioniamo alla perfezione della materia; eppure la crepa di un muro sa fare emozionare, se la si sa guardare.
Nella poesia, la forza prepotente della parola eguaglia lo stato d’animo del poeta.L’Emozione è frutto dell’accostamento dei suoni.Il nostro pensiero orchestra tutto e dispone le parole facendole diventare musica di vita e di natura.I versi riempiono il cuore dell’uomo con le sue verità regalandogli la libertà di esprimersi con estro e maestria.
Certuni andrebbero bocciati all’esame di coscienza.
Il mondo è come una grande, travolgente favola. E chi non ci è ancora arrivato, magari lo capirà soltanto quando la sua vita starà per concludersi.