Chiara Micellone – Poesia
Smettere di scrivere per paura che gli altri leggano è come nascondersi per paura che gli altri ci conoscano.
Smettere di scrivere per paura che gli altri leggano è come nascondersi per paura che gli altri ci conoscano.
Non ti sopporto non per quello che sei, ma per quello che vuoi sembrare.
Aprendo la porta della felicità alle persone capita poi di prendersela in faccia.
La poesia è bensì esplorazione accanita dei processi interiori, ma non sfogo immediato del sentimento.
La penna è la lingua dell’anima.
L’anima non si regala come un mazzo di fiori, non per chi dei fiori non ha rispetto.
Ho imparato che non si aspetta un giorno migliore, ma lo si crea.