Klara Erzsebet Bujtor – Poesia
L’utilità della poesia è una carezza all’anima, sensibilizza il cuore, divide emozioni, è un canto divino che tutti possono udire, capire, sentire…
L’utilità della poesia è una carezza all’anima, sensibilizza il cuore, divide emozioni, è un canto divino che tutti possono udire, capire, sentire…
Io conosco poeti che spostano i fiumi col pensiero, e naviganti infiniti che sanno parlare con il cielo.
La poesia vive nella profondità e nella sensibilità, nel silenzio e nel sentire, nei sussurri dell’anima e nei respiri affannati per le angosce del mondo.Nella poesia non risiede la biografia di un poeta; sicuramente la sua vita esprime il carattere dei versi, ma dal poeta riceve sussurri silenti senza però esserne la fotocopia.La parola è potente quando viene dall’anima, ma da sola non vale niente.Servono delle regole affinché acquisisca funzione poetica. Precise regole acustiche, ritmiche, formali, metriche. Oltre a bellezza, capacità evocativa e suggestione. In più, allitterazione, omofonia, rima; in poche parole “pathos”.Il poeta aspira la vita del mondo nel suo cuore, la trattiene il tempo necessario fino a che, quando la espelle ne esce una poesia.
Siamo tutti poeti, peccato che l’inchiostro è della penna di qualcun altro.
Tutti sono tra sé nel far dissimili di modo che ad alcuno di loro non par che manchi cosa alcuna di quella maniera, perché si conosce ciascun nel suo stilo essere perfettissimo.
Un poeta è uno a cui non interessano le storie, si concentra sulle visioni e lavora sul linguaggio.
Non basta solo una penna per scrivere, dietro ogni frase si trova un po’ di felicità e tristezza: “questo è un vero poeta”.