Robert Heinlein – Poesia
Un poeta che legge i suoi versi in pubblico può avere altre abitudini infami.
Un poeta che legge i suoi versi in pubblico può avere altre abitudini infami.
La poesia è l’espressione dell’anima.
Io conosco poeti che spostano i fiumi col pensiero, e naviganti infiniti che sanno parlare con il cielo.
Scrivere di vite semplici, presentare i successi di un personaggio che cade e si rialza convinto di poter dar tutto è molto più facile di quanto si pensi. Le mie storie non sono così, voglio parlare di anime perse in sé stesse che lottano e cadono mille volte per una sola vittoria; vivere la loro solitudine come se fosse la mia, sentire l’assenza dell’amore che vorrebbero ricevere, reggere ai fallimenti che in realtà sono un po’ anche i miei; accettare le loro debolezze senza riuscirci fino in fondo. Ed è in questa forte empatia che riconosco ogni giorno il fascino disarmante della scrittura. L’entrare a far parte di mille mondi vivendone fisicamente uno soltanto.
La pistola che ho puntato alla tempia si chiama Poesia.
La poesia non la cercare nella poesia, cercala ovunque.
Poesia è metasentimento.