Antonio Albanese – Progresso
L’uomo e la natura non si incontrano, perché il progresso è in ritardo e la natura è andata via prima.
L’uomo e la natura non si incontrano, perché il progresso è in ritardo e la natura è andata via prima.
Il mondo sta rimanendo senza geni… Einstein è morto, Beethoven è diventato sordo… e io incomincio a non sentirmi bene.
La ricerca della novità non garantisce scoperte entusiasmanti, ma la non ricerca della novità garantisce che non ce ne saranno.
Un tempo l’uomo pensava alto con gli occhi al ciel, oggi pensa un po’ meno con gli occhi al cell.
Ci fanno un lavaggio del cervello tale, che quando si parla di salvaguardia dell’ambiente, noi pensiamo automaticamente alla savana e alle foreste tropicali. Perché c’è qualcuno a cui non conviene che guardiamo troppo attentamente la nostra realtà.
Del progresso fa parte anche la retromarcia.
La storia dell’evoluzione insegna che l’universo non ha mai smesso di essere creativo o inventivo.