Hannah Arendt – Progresso
A differenza della natura, la storia è piena di eventi.
A differenza della natura, la storia è piena di eventi.
Un tempo l’uomo pensava alto con gli occhi al ciel, oggi pensa un po’ meno con gli occhi al cell.
L’uomo ha fatto e continuerà a fare passi enormi nel progresso tecnologico, ma, nel bene e nel male, rimarrà sempre e comunque ostaggio dei propri sentimenti, delle proprie passioni. La complicità fra il cuore e il cervello non è solo un fatto meccanico, è un’interazione che nessun scienziato riuscirà mai a capire, perché in essa si cela la parte divina dell’uomo.
Sono un effimero e non troppo scontento cittadino di una metropoli creduta moderna perché ogni gusto conosciuto vi è eluso, sia nell’arredamento e nell’esterno delle case, sia nel disegno della città. Sono città! Gruppi di torri comunali cantano le idee dei popoli. Dai castelli d’osso esce la musica ignota. Tutte le leggende si animano e gli alci irrompono nei borghi. Il paradiso degli uragani sprofonda. I selvaggi danzano ininterrottamente la festa della notte.
La ricerca storica moderna non tiene conto d’un possibile intervento di Dio nel corso della storia poiché pensa che la storia sia un tutto ininterrotto, autonomo in se stesso.
Vogliamo che l’auto diventi per tutti un mezzo per vivere meglio.
La natura dell’uomo moderno consiste nel distruggere la natura.