Nikola Tesla – Progresso
La scienza non è nient’altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell’umanità.
La scienza non è nient’altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell’umanità.
I sentimenti non sono prefabbricati e non possono essere commercializzati, ma sono fiduciosa, tempo qualche anno e troveremo la vergogna in offerta speciale vicino al banco frigo.
Niente retrocede come il progresso.
Mi dispiace per chi non crede nel valore della collaborazione, forse per questa ragione anche il mondo si sta distruggendo, perché troppe persone vogliono fare tutto da soli e soltanto per sé, primeggiare sugli altri e magari usarli e sfruttarli come carta da regalo.
Il mostro che avanza, corrompendo, coprendo il suolo di nero, di nebbia il cielo, di sangue l’anima, di veleno gli occhi e le orecchie; avanza facendosi strada nella città di rovo, dove la gente è disordinata, dove le menti sono libere; niente acqua per le loro terre, solo petrolio che ingrassa il cuore. Starne fuori è libertà, non esserne corrotti è forza d’animo, pensare di barattare l’anima per un briciolo di potere è oppressione, rassegnazione ed infine, annientamento.
È pur vero che gli esseri umani hanno sempre avuto bisogno di governanti, ed è per questo che è anche pur vero che hanno sempre dovuto ribellarsi.
Dal più antico degli argomenti trarremo la più nuova delle scienze.