Carl William Brown – Progresso
Il progresso del genere umano sembra innegabile; un tempo per esempio la giustizia era sempre ingiusta, ora invece, talvolta capita anche il contrario.
Il progresso del genere umano sembra innegabile; un tempo per esempio la giustizia era sempre ingiusta, ora invece, talvolta capita anche il contrario.
Tutti i futuri politici hanno buoni intenti, purtroppo però hanno solo quelli.
La scienza non serve che a verificare le scoperte dell’istinto.
Se gli schiavi non temessero la morte, o non ci sarebbe la schiavitù, o non ci sarebbero schiavi.
Una delle massime di La Rochefoucault recita che il lavoro del corpo libera dalle pene dello spirito e rende felici i poveri. Ora io mi domando se stava parlando sul serio, se stava scherzando o se voleva solo essere provocatorio.
Una carta del mondo che non contiene il Paese dell’Utopia non è degna nemmeno di uno sguardo, perché non contempla il solo Paese al quale l’Umanità approda di continuo. E quando vi getta l’àncora, la vedetta scorge un Paese migliore e l’Umanità di nuovo fa vela. Il progresso altro non è che il farsi storia delle utopie. L’Inghilterra non sarà mai civilizzata fino a quando non annetterà l’Utopia ai suoi domini.
Il mondo è troppo complicato da gestire, è troppo caotico per non affidarsi ad un grande amministratore, qual è appunto Dio in persona. Ciò non ha comunque evitato che la grande multinazionale umana sia sull’orlo del fallimento.