Nikos Kazantzakis – Religione
La quercia chiese al mandorlo: parlami di Dio. E il mandorlo fiorì.
La quercia chiese al mandorlo: parlami di Dio. E il mandorlo fiorì.
La storia accusa l’uomo dei reati commessi verso l’umanità; l’esistenza di Dio, essendogli preesistito, lo scagiona.
In Maria l’amore si manifesta come opzione per la vita e il bene degli altri pagando il prezzo della propria dedizione.
La sofferenza esiste per far capire all’uomo che si deve elevare spiritualmente.
Non c’è peccatore, più peccatore, di un peccatore che dice di essere santo.
Ci sono uomini paragonabili a foglie secche, che si librano nell’aria smossi da ogni sorta di vento favorevole.Poi ci sono veri uomini paragonabili a stelle splendenti, la cui luce non teme le tenebre dell’universo e la cui traiettoria è inalterabile, perché hanno dentro l’anima leggi divine che rispettano con lealtà e non percepibili a tutti.
Ognuno di noi è qui per vivere una “missione”; per promuovere la gioia anche nelle tribolazioni.