Simone Weil – Progresso
Niente può avere come destinazione qualcosa di diverso dalla sua origine. L’idea opposta, l’idea del progresso, é veleno.
Niente può avere come destinazione qualcosa di diverso dalla sua origine. L’idea opposta, l’idea del progresso, é veleno.
Come un gas, l’anima tende ad occupare la totalità dello spazio che le è accordato.
Il progresso rende la vita più comoda, non più bella.
Quello che sono, tu sarai; quello che tu sei, io fui.
Il razzismo ha una delle sue ragioni fondamentalmente semplice. L’uomo bianco ha sempre avuto il vezzo di stuprare la natura annullando il senso della vita creando la società consumistica. Ha sempre avuto il bisogno di dimostrare il suo potere ergendo costruzioni imponenti che altro non sono che metafore dell’erezione. Potere e virilità, fobie dell’uomo. Non c’è un gioco popolare di squadra che non si debba agitare una mazza o infilare una palla dentro qualcosa. Il “povero” neretto essendo più dotato almeno d’un paio di “citti” del viso pallido ha sempre dato fastidio. Infatti, in uno dei momenti storici più “civili” Malcom X fu condannato dalla “giustizia” a 10 anni di lavori forzati perché amante di una donna scolorita.
È incredibile come siano sempre i piccoli uomini a rendere il mondo così grande.
Si ha vero progresso solo quando una tecnologia è accessibile al mondo, o almeno ad una buona parte di esso.(Frase di base tratta dal film SYNAPSE e modificata secondo la mia opinione)