Claudio Visconti De Padua – Religione
Per ben lunghi 27 anni l’essere un fervente credente ha prodotto in me un radicale ateismo.
Per ben lunghi 27 anni l’essere un fervente credente ha prodotto in me un radicale ateismo.
Gli parlavo col cuore, ma non poteva ascoltarmi: il suo era solo un muscolo che batteva!
Dio è morto e l’uomo moderno l’ha ucciso.
Le persone genuine sono per usare un linguaggio metaforico dei “fuoriclasse”. Ne sono pochissime su questa terra sazia di peccato, pochissime ma dolcissime, non hanno occhi per ingannare e bocche per tradire, non architettano ciò che è nocivo al prossimo, non sono calcolatori nemmeno maliziosi piuttosto sono generosi, premurosi, affettuosi, sono lucciole d’amore in un denso mondo fatto di tenebre!
Quando una società si priva consapevolmente o inconsapevolmente di quell’allarme interiore definito: “coscienza”,tutto ciò che è inaccettabile diventa sostenibile!
Siamo solo esseri umani? Errato! Dovremmo sforzarci di “essere più” umani”
Molte persone immaginano che l’ubbidienza al Signore renda noiosa la vita di quelli che la praticano. Chi ragiona così dimostra di non conoscere la gioia cristiana.