Cirillo Vescera – Religione
Credere in Gesù o nel “Gesù” di 5000 anni fa dell’antico Egitto, è la stessa cosa.
Credere in Gesù o nel “Gesù” di 5000 anni fa dell’antico Egitto, è la stessa cosa.
Non siamo noi a cambiare la verità su Dio; è Dio che cambia noi con la verità.
Non è compito della religione costringere per mezzo della religione.
Sento aridità, oscurità, solitudine.Torture avverto.Silenzio e vuoto intensodentro di me.Soffro per il cercare e non trovare Cristo,per ascoltare senza udire.Il sorriso è una maschera o un mantello che copre ogni cosa.
Non amo il divino nella sua assolutezza, non vi trovo alcun fascino, nessuna macchia, nessuna meravigliosa scissione: mi appassiona piuttosto il divino che si cela dentro il più fragile umano.
L’Uomo di ieriviveva secondo Naturaaveva bisogno della “Grazia di Dio”l’Uomo di oggivive nell’Essere dominatore della Naturaha bisogno del “Volto di Dio”l’Uomo del domani prossimovivrà nell’Esserci dentro la Naturasarà nell'”Abbraccio di Dio”Ieri – Ora – Oggi – Domaninon sono perle infilate nel tempomapreziose gocce evolutivedella nostra Consapevole Attenzioneverso Sé stessi ed il Creato.
Un uomo di fede non fa una buona azione come mezzo per ottenere la salvezza, fa una buona azione perché è la buona azione stessa il fine ultimo del suo essere e la sua salvezza.