Silvana Stremiz – Religione
Probabilmente sono io sbagliata, e cerco Dio nei luoghi e nei momenti sbagliati della vita.
Probabilmente sono io sbagliata, e cerco Dio nei luoghi e nei momenti sbagliati della vita.
Il non avere fatto e il non osato, regala sempre una piccola lacrima che si chiama rimpianto.
Questo è il mio pensiero!In me, c’è la continua ricerca di ciò che non conosco;la volontà di condividere tutto ciò che mi circonda.Sono nella Natura! La Natura è in me e insieme siamo nella Creazione.Essa, così come noi è in continuo dialogo con Dio,”Suo e nostro Creatore”poiché, Egli ci ha voluto dare la possibilitàdi conoscere le sue immense operee su questo granello di sabbia sperso nell’universoha posto la sua immensa gloria!
Là dove la ragione e l’intelligenza dell’uomo ha raggiunto il suo apice, la si arrende. Invece la fede che Dio ha trasmesso all’uomo, prende possesso in modo miracoloso e si innalza all’infinito.
Incosciente e irrazionale ma piena d’amore.
La preghiera fedele, umile e fervente, penetra senza dubbio il cielo, da cui è certo che non può tornare vuota.
A questo mondo, non c’è peggior cosa della religione (qualsiasi essa sia).