Edvania Paes – Religione
Parlami di Dio, dissi al cuore. E il cuore amò.
Parlami di Dio, dissi al cuore. E il cuore amò.
Tu,sei l’eterno e l’infinito,tu sei colui che ci guarda dall’alto,tu sei pace e amore ma dal tuo nobile cielo fissi lo sguardo sulla guerra che quotidianamente viviamo.Tu,sei colui che ci indichi la strada da seguire malgrado, il più delle volte noi prendiamo quella sbagliata,tu sei colui che ci ha dato la possibilità di assaporare il vento, di toccare i fiori, di rotolarci sulla sabbia, di bagnarci nell’acqua del mare…di guardare il sole ogni giorno sorgere e tramontare…tu,padre del mondo,tu,colui che non vediamo,colui che si nasconde ma che è sempre dietro di noi.Tu,che sei l’unico che ci hai dato la vita e che ce la togli…amaci e… fai in modo che amiamo sempre più.
Fumata nera: speriamo stiano bruciando dal desiderio.
Certe persone sono così sensibili e intelligenti che se vedessero Gesù, gli chiederebbero l’autografo.
Dopo il Giudizio Universale Dio incontra Carl Marx: “Ah, tu sei quello che mi ha dato tutte quelle preoccupazioni nel XX secolo. Visto che hai sempre detto che io non ci sono, sarai condannato a farmi da portinaio. E quando non vorrò essere disturbato sei autorizzato a dire Dio non c’è.”
Una questione scomoda e pericolosa da millenni a questa parte.Quante popolazioni hanno basato la loro esistenza mettendo in dubbio il risultato di 2+2?Dio esiste?Quanti ciechi ha prodotto questa domanda?Forse sarebbe ora di guardarsi attorno con gli occhi di un essere umano e non di uno stolto!C’è qualcuno di noi in grado di creare questo pianeta?C’è qualcuno di noi così potente da tenere acceso il sole?No!Quindi?Ognuno definisca Dio con la propria libertà di espressione, ma quel sole che ci scalda e rende possibile la vita, è alimentato da qualcosa.Lascia perdere i componenti chimici e ragiona col cuore.Qualunque nome abbia, quella è energia e di certo non è artificiale.La terra che gira su se stessa, lo fa per effetto di qualche energia e non è artificiale.La vita non è artificiale e mai potrà esserlo.Siamo liberi di credere e non credere, ma la vita ci tiene vivi ugualmente!
Come tutti i figli degli uomini, il figlio di Giuseppe e Maria nacque sporco del sangue di sua madre, vischioso delle sue mucosità e soffrendo in silenzio.