Daniele De Patre – Religione
Cosa possiamo pretendere se continuiamo a parlare con la bocca, e vogliamo ascoltare con le orecchie? Col cuore, con Dio si comunica solo col cuore!
Cosa possiamo pretendere se continuiamo a parlare con la bocca, e vogliamo ascoltare con le orecchie? Col cuore, con Dio si comunica solo col cuore!
Tra le mie mani c’è la mia croce, la stessa mano che porgo sul mio cuore, dove custodisco le persone a me care. Con le mani mi sorreggo alla mia croce e in silenzio percorro il mio calvario. Nella mano del cuore si sorreggono le cose care.
Il fatto che siano in pochi a condividere le mie idee, piuttosto che allarmarmi mi fa pensare che forse sono sulla “strada” giusta.
Meravigliosa condiscendenza di Dio che cerca l’uomo, grande dignità dell’uomo che è cercato da Dio.
Se vuoi salire fino al cielo, devi scendere fino a chi soffre e dare la mano.
Il credere non è un bisogno, è semplicemente un “sentire”. Le nostre credenze vertono su ciò che “crediamo” meglio per noi stessi.
“Spendersi” per gli altri è stimolante, gratificante, appagante. Se ben fatto, c’è solo da “guadagnare”.