Jean-Paul Malfatti – Religione
La vita, così per come la conosciamo, è un passo verso la morte. La morte, per ciò che credo io, sarebbe allora un altro passo verso una nuova vita.
La vita, così per come la conosciamo, è un passo verso la morte. La morte, per ciò che credo io, sarebbe allora un altro passo verso una nuova vita.
Ecco il vero progetto celeste, ordito in funzione dell’inganno millenario: una vittima invecchia e serve da cibo per la Razza, incarcerata e uccisa dagli angeli, mentre il mondo nelle grinfie del Cristo e di suo Padre ringiovanisce e si rinnova con questo sacrificio disumano, suggendone la vita come sangue, per una follia di eternità spietata, di sopraffazione e di male eterno. Facendole apparire come cose buone e giuste, non cambia la loro natura, nemmeno dicendo di essere creatore di opere altrui, la cambia. A buon biblico intenditore, poche parole.
Sono pienamente d’accordo con tutto quello che la chiesa non ha ancora detto.
Odiare non sempre vuol dire smettere di amare.
Gli animali non sono affatto né più deboli né più indifesi dell’uomo, hanno solo bisogno della sua voce per poter dire no al disprezzo e alle crudeltà con cui sono trattati da certi umani che, in verità, di umano nulla hanno.
Confidare in Dio diffidare di noi.
La fede è l’unica vera amica che abbiamo quando la vita ci mette davanti ad una realtà scioccante, ad una delusione mai aspettata soprattutto da persone che pensavamo fossero gli ultimi a farci del male. Ognuno di noi ha quella vera e unica amica chiamata fede, basta cercarla dentro di noi e poi capiremo quanta potenza ha sulla nostra vita.