John Henry Newman – Religione
Il cuore parla al cuore.
Il cuore parla al cuore.
Una passeggiata in un manicomio mostra che la fede non prova nulla.
Dov’è Dio? Dimmi piuttosto dove Dio non c’è!
Anche senza Dio si può essere “grandi dentro”.
Ho sentito troppo spesso parlare di Dio senza Dio nel cuore.
Credere in Dio senza credere nella reincarnazione sarebbe per me come credere in una cascata senz’acqua.
Credo che uno degli errori madornali di Gesù Cristo, sia quello di credere che le parole, le opere, modifichino la realtà (si avvera quello che è scritto). I falò dei libri, bruciati anche per questa convinzione considerandoli vanità, non cambiano le idee. O scriverne di altri secondo i propri desideri e non secondo la verità (che comunque hanno diritto di esprimersi) non cambia quello che è e non lo modificano. Vedere cause ed effetti è una qualità che non si acquisisce divorando lo spirito, l’energia di chi si uccide, anzi si nega in questo modo, crollando sotto il peso insostenibile dell’ingordigia. È qualcosa di innato e onesto che vive da se stesso, non secondo le qualità altrui messe come maschere. Desiderare che sia il contrario, nemmeno la parola creatrice lo potrebbe mai rendere reale, senza estinguere persino se stessa.