Ingrid Betancourt – Religione
Ho scoperto la fede in Dio durante la mia prigionia.
Ho scoperto la fede in Dio durante la mia prigionia.
Signore ti ringrazio per la nuova vita che sento crescere dentro di me.Questa presenza mi fa vedere persone e cose in modo diverso,mi riempie di tenerezzae rinnova in me una grande ammirazione per ilmistero della tua opera creatriceche continua attraverso la mia persona.Sono felice di essere donna e di essere tra poco mamma.Veglia, ti prego, su questa creatura che tu già vedi e conosci.Io percepisco soltanto il suo fruscìo, lieve come una carezza,e sogno i lineamenti del suo volto, il colore degli occhi e dei capelli.Lasciami sognare, ti prego,ma aiutami a conoscerla perché possaaccompagnarla fin d’ora nel cammino della vita.Fa che la fatica della gravidanzae la paura del parto nonturbino la mia serenitàe possa vivere questa meravigliosa “avventura”affidandomi alla tua provvidenza.Maria, tua madre coraggiosa e tenera,mi sia accanto in questotempo di attesae mi renda capace di accogliere questo bambino,con lo stesso amore con cui Lei ha accolto te.Amen.
Una cosa mi ha sempre profondamente stupito: che i credenti di tutti i tempi hanno cercato e fornito prove dell’esistenza di Dio. E, naturalmente, tutte queste prove sono irrefutabili per coloro che le utilizzano. Disgraziatamente sono tali soltanto per loro: provano che essi credono in Dio, e tutto è lì.
Un clero celibe è un’idea particolarmente buona, perché tende a sopprimere ogni inclinazione ereditaria verso il fanatismo.
Se ho fatto del male, che Dio mi punisca per i miei peccati. Ma il male che mi è stato fatto, spero che Dio non l’abbia visto.
Per te Dio è padre come se tu fossi l’unica creatura dell’Universo.
Se Dio esistesse, a che servirebbe la letteratura? Se Dio non esistesse, a che servirebbe scrivere?