Cesare Pavese – Abilità
L’uomo d’azione non è l’ignorante che si butta allo sbaraglio dimenticandosi, ma l’uomo che ritrova nella pratica le cose che sa.
L’uomo d’azione non è l’ignorante che si butta allo sbaraglio dimenticandosi, ma l’uomo che ritrova nella pratica le cose che sa.
Io penso, e ne ho avuto conferma strada facendo, che ciascuno di noi dovrebbe, prima…
Quando una donna si sposa appartiene a un altro; e quando appartiene a un altro non c’è più nulla da dirle.
Ogni mestiere ha il suo trucco.
Io d’avanti, il resto del mondo dietro.
Tutti bravi a predicar bene e razzolare male.
Walter osservò che il numero di possibili comportamenti di un essere con un cervello costituito solamente da due cellule, influenzatesi tra loro, è uguale a sette. Se con soli due elementi in connessione vi sono sette possibilità di comportamento, per il cervello umano occorre moltiplicare il numero due per trecento milioni di milioni di volte. Perciò Walter definisce il cervello un fantastico, impossibile mostro. Usiamolo però!