Hermann Weyl (Hermann Klaus Hugo Weyl) – Religione
Dio esiste poiché la matematica è coerente ed esiste anche il Diavolo perché non possiamo dimostrare la coerenza della matematica.
Dio esiste poiché la matematica è coerente ed esiste anche il Diavolo perché non possiamo dimostrare la coerenza della matematica.
Dio è la speranza del forte, e non la scusa del vile.
Il Figlio di Dio ha dimostrato di essere potente come divinità, ma quando tutto ed egli stesso saranno consumati per sempre nei suoi desideri, risponderà anche non volendo ad una questione fondamentale: quanto valeva in realtà come uomo.
A chi desidera acquisire un’idea intuitiva della Santissima Trinità, non posso consigliare di meglio che sognare niente, finché non si sia addormentato. […] “No”, “niente”, “non”, questo è il concetto intuitivo della Santissima Trinità.
Quando si è vinti si diventa cristiani.
Non si può parlare di fede senza includere il perdono, ma si può perdonare anche senza includere la fede.
Perché l’Autore del libro dovrebbe incollerirsi, se lo sto aiutando a realizzarlo. È suo, no? Dovrebbe anzi ringraziarmi se la Parola si concretizza anche attraverso me, dato che ho la più completa fiducia in Lui, nelle sue decisioni e azioni, negli ordini che impartisce agli angeli. Non scherzo. L’irriconoscenza è qualcosa che l’Onnipotente non dovrebbe concedere con tanta leggerezza. Poi, gli sarò indispensabile se vuole edificare il suo impero universale, e sono sicura che lo sa perfettamente.