Gabriele Adani – Religione
Dio ti sta cercando, ma tu lasciati trovare.
Dio ti sta cercando, ma tu lasciati trovare.
La vera disciplina non si impone. Non può venire che dall’interno di noi stessi.
Guai a chi lavora aspettando le lodi del mondo: il mondo è un cattivo pagatore e paga sempre con l’ingratitudine.
Se a un Dio si deve questo mondo, non vorrei essere nei suoi panni; il dolore e le ingiustizie che vi regnano, mi strazierebbero il cuore.
Da allora abbiamo parlato molto di fede: quella adamantina secondo cui il medico misura ogni momento della sua giornata e quella cosa sottile e malconcia che è quanto rimane della mia. La vedo come un tessuto sbiadito di una bandiera su un bastione, perforata dai colpi e, se un tempo recava un’insegna, ora nessuno potrebbe dire quale fosse. Ho detto ad Ahmed Bey che non posso più affermare di avere fede. Speranza, forse. Abbiamo convenuto che per ora può bastare.
Un bambino stava disegnando e l’insegnante gli disse: “è un disegno interessante, cosa rappresenta?”. “È un ritratto di Dio”. “Ma nessuno sa come sia fatto Dio”. “Quando avrò finito il disegno lo sapranno tutti”.
Signore, concedi ai governanti di cercare vie all’armonia e alla condivisione fra i popoli.