Carlo Maria Martini – Religione
Signore, tu sei la mia vita, senza di te il vivere non è vivere.
Signore, tu sei la mia vita, senza di te il vivere non è vivere.
Non vi è nulla di più grandioso del dolce e affascinante mistero di Fatima, che accompagna la Chiesa e l’intera umanità attraverso questo lungo secolo di apostasia, e senza dubbio le accompagnerà fino alla loro caduta finale e alla successiva resurrezione.
A udire questi due nomi, San Benedetto, San Francesco, uno sente piegarsi le ginocchia. I fondatori sono di solito delle aquile, i seguaci delle galline.
Non amate, se è possibile, la volontà di Dio perchè è conforme alla vostra, ma amate la vostra quando e perchè saranno conforme a quella di Dio.
Dio gioca di sponda a biliardo. Ci aspettiamo sempre un tiro diritto, e quando la palla colpisce la sponda senza aver fatto neppure un punto, ci allontaniamo dalla sala sconsolati e tristi ancor prima che la sfera abbia finito per intero tutto il suo tragitto.
Non ditemi che la Chiesa è come se fosse una madre perché, se mia madre fosse stata così come la Chiesa è, probabilmente l’avrei azzoppata io!
Ogni religione insegna all’uomo ad essere buono; e non ne conosco una che insegni il male.