Luciano Pacomio – Religione
Non siamo dispensati dal giudicare i fatti; siamo sollecitati a non giudicare le intenzioni e ad essere persone di speranza.
Non siamo dispensati dal giudicare i fatti; siamo sollecitati a non giudicare le intenzioni e ad essere persone di speranza.
Dio creò il mondo e infine creò anche l’uomo e la donna. Adamo ed Eva vivevano felici nel Paradiso Terrestre; a loro era concesso tutto, tranne mangiare il frutto proibito dell’albero della conoscenza del bene e del male. L’uomo, disubbidendo Dio, ora era in grado di distinguere il bene dal male e quindi di fare le proprie scelte. Se nel mondo ci sono dolore, crudeltà e ingiustizia non è per colpa di Dio, ma è tutta opera dell’uomo che sovente sceglie la via del male.
Fu la paura, all’origine, che creò gli dei.
La differenza tra noi e Dio è che lui crede in noi.
Non è bello il viaggio, ma quello che conta è la destinazione! O mio Signore, fa che ogni mio passo sia, oggi e sempre, rivolto a un cammino che mi conduce verso di te.
In qualche luogo, dicono gli sciocchi, c’è un Dio meraviglioso che ha fatto l’uomo a sua somiglianza. Eppure l’uomo non è meraviglioso.
Dio non ti lascia solo, mentre per le persone c’è sempre lo stesso motivo: non hanno saputo tenerti per mano mentre cadevi. Ascolta il tuo cuore e seguilo, così almeno Dio non ti abbandonerà mai.