Aleksandar Isaevic Solzenicyn – Religione
Quando Cesare, dopo essersi preso tutto quanto compete a Cesare, comincia subito con insistenza ancora maggiore, ad esigere da noi quanto spetta a Dio, guai se gli cediamo!
Quando Cesare, dopo essersi preso tutto quanto compete a Cesare, comincia subito con insistenza ancora maggiore, ad esigere da noi quanto spetta a Dio, guai se gli cediamo!
Lui ci è sempre vicino. Siamo noi che troppe volte lo evitiamo, siamo noi che spesso non lo percepiamo, siamo noi tante volte a non restare in silenzio per ascoltarlo. Allora più attenzione, perché Lui c’è sempre!
Per ben lunghi 27 anni l’essere un fervente credente ha prodotto in me un radicale ateismo.
L’umanità si è costruita idoli, l’uomo è stato capace di confondere l’opera dei grandi maestri mandati a risvegliare l’essere, l’opportunismo dei vari “sacerdoti” ha distolto le verità che di era in era veniva portata, ovunque vedi cattedrali, templi nei secoli molte religioni si sono smarrite perché lontane dalla propria verità. Tutt’ora i maestri di luce esistono e ancora trasmettono la grande verità: l’Amore.
Non è mai stato rovesciato un idolo, se non a vantaggio di un altro idolo.
San Pietro, San Pietro, sei sicuro di sapere cosa apre quella chiave?
Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso; allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell’evoluzione.